Quanto conosci la tua supply chain?

Quante opportunità di business perderebbe la tua azienda se una pandemia paralizzasse la produzione dei tuoi fornitori in Cina? Cosa potrebbe succedere se la tua azienda di auto personalizzate si affidasse a un colore di vernice specifico e l'unica fabbrica giapponese che lo produce venisse colpita da uno tsunami?

Comprendi i rischi della tua supply chain

Outsourcing, offshoring, produzione agile sono pratiche che possono aiutare a semplificare i processi produttivi, aumentare la flessibilità e ridurre al minimo i costi. E oggi, queste opportunità sono disponibili per le aziende di qualsiasi dimensione e portata. Tuttavia fare affidamento su una supply chain esterna significa avere meno controllo sulla capacità di reazione della tua azienda quando i tuoi fornitori non possono evadere gli ordini in tempo, soprattutto se lavori con venditori e fornitori in tutto il mondo.

La tua supply chain può essere interrotta da vari fattori, quali:

• Condizioni climatiche e disastri naturali, come i terremoti
• Rivolte politiche o economiche
• Scioperi sindacali
• Interruzioni di ponti o chiusure stradali
• Falle dei sistemi informatici o attacchi informatici
• Crisi sanitarie globali
• Fallimenti o insolvenze dei fornitori

Molte aziende tendono a concentrarsi sui rischi al proprio interno, ma anche la dipendenza da venditori e fornitori esterni è una fonte significativa di rischio. Ritardi e interruzioni nella supply chain possono seriamente minacciare la capacità della tua azienda di svolgere la propria attività, incidendo sulla produzione e sulla distribuzione. Il tempo necessario per individuare e attivare nuovi fornitori può fare aumentare precipitosamente i costi, mentre i ritardi negli ordini e i clienti delusi possono ridurre i profitti e la quota di mercato. La ripresa da un’interruzione della supply chain può richiedere anni. Quindi, come puoi garantire la capacità di risposta della tua supply chain?
 

Considera la resilienza della supply chain nel tuo piano di continuità aziendale

Per tutelare la tua attività, devi prima capire cosa la rende vulnerabile. Tutte le aziende dovrebbero disporre di un Business Continuity Plan (BCP) formale e scritto, un documento procedurale che definisce le azioni da intraprendere in caso di interruzioni, con l'obiettivo di ridurre al minimo i tempi di inattività e le perdite operative.

Se la tua azienda si affida a fornitori esterni, assicurati di identificare i potenziali rischi della supply chain come parte del tuo BCP:

• Identifica i responsabili della supply chain e assicurati che facciano parte del tuo team interdisciplinare di esperti di continuità aziendale
  
  
• Stabilisci una relazione tra i tuoi processi aziendali e le dipendenze esterne della supply chain e classifica le aree di rischio. In quale punto un’interruzione potrebbe essere più problematica? Quali interruzioni potrebbero compromettere l'attività?
  
  
• Identifica i tuoi fornitori chiave: quelli da cui la tua azienda dipende fortemente o i cui prodotti sono difficili da sostituire. Successivamente, identifica i venditori di secondo e terzo livello, i produttori o subappaltatori esterni, i depositi/magazzini, i centri di distribuzione e i partner di trasporto e spedizione

Valuta il rischio di ogni fornitore

Ogni fornitore avrà le sue vulnerabilità, che dipendono da molti fattori. Ad esempio, il tipo di struttura e l’essere preparati alle emergenze sono importanti se il fornitore si trova in un'area soggetta a uragani o incendi.

Sulla base delle vulnerabilità note, identifica gli eventi o i rischi che hanno maggiori probabilità di interessare il fornitore. Utilizza strumenti quali un questionario o una checklist dei fornitori/venditori, nonché una valutazione in loco delle operazioni dell'azienda.

Assicurati della conformità dei fornitori al BCP

La dipendenza da terze parti richiede un'indagine diligente, una gestione coerente e una revisione frequente dei fornitori:

• Indaga a fondo su tutti i fornitori considerando l'integrità della supply chain
• Delimita e stabilisci contrattualmente tutte le responsabilità dei fornitori nei confronti della tua azienda: l'assicurazione richiesta, le penali per eventuali ritardi o il piano di comunicazione in caso di interruzione
• Monitora la conformità dei fornitori, ad esempio verificando che i certificati assicurativi siano aggiornati. Ci sono servizi e app che possono aiutarti in questo

Riduci le vulnerabilità complessive della supply chain

Durante un’interruzione della supply chain, secondo l'Harvard Business Review, "le aziende meglio preparate ad agire rapidamente hanno un vantaggio competitivo". Per mitigare i rischi di interruzione prima che si verifichino:

• Mantieni un inventario dei componenti e delle forniture chiave. Tenere uno stock di sicurezza è efficace per le interruzioni di breve durata, soprattutto per le aziende con metodi di produzione just-in-time o on-demand
  
  
• Seleziona e valuta preventivamente i fornitori secondari prima che tu ne abbia bisogno, con l'obiettivo di ridurre al minimo i tempi di attivazione. Questo processo dovrebbe essere continuo per ridurre l'impatto della perdita di uno o più fornitori
  
  
• Consulta il tuo assicuratore. La capacità di risposta della supply chain è una questione complessa, con molte componenti mobili e valutazioni da fare. La consulenza di esperti sulle misure di mitigazione e le coperture assicurative svolge un ruolo importante nella gestione dei rischi della supply chain

Per approfondimenti, leggi il nostro ultimo report in due parti, in cui analizziamo la logistica della supply chain e spieghiamo come ridurre eventuali interruzioni dell'attività grazie a una solida gestione del rischio.